Prodotto da Michael Mills (con incursioni di Deriansky, Underwater e Talpah) e anticipato dai singoli Dita cotte, Tre Parole e Samo, esce l’11 giugno Chiaro, il nuovo album di Deepho per peermusic Italy.
12 pezzi concepiti in parte durante il lockdown formano il disco di un artista che urla in faccia al mondo la propria ansia sociale, la ricerca frenetica del proprio posto nel mondo, il rifiuto di un Sistema e la difficoltà di individuarne l’alternativa in modo preciso.
Chiaro è “la libertà, gli ideali, le notti leggere, la fotta negli occhi di chi ti assomiglia e la distanza dal mondo che ti circonda, il sesso e l’amore. Chiaro è sia uno schiaffo che un abbraccio: diciamo che è uno di quegli schiaffi dati nella speranza di abbracciarsi a fine litigata”, ha dichiarato Deepho.
Matteo Di Felice, vero nome di Deepho, classe 1997, viene da Parma. Cresce e si lascia ispirare da Slauson Malone e Mike Jenkins, Flume e Slowthai, King Krule e Kid Kudi ma anche N.A.I.P., Elio e le Storie Tese e Fabri Fibra. Questo è il suo primo disco, frutto degli ultimi due anni passati in studio di registrazione con la crew (Nic Paranoia, Deriansky, Giò Cassano, Bruno Raciti, Michael Mills).