Si firma con il moniker FRE, rapper ormai milanese d’adozione che oggi torna in scena con numeri interessanti di stream e di visualizzazioni. Il nuovo singolo “Bla bla bla” è decisamente allegorico e figurativo fin dentro il suo titolo. Come abbiamo fatto anche noi d’altronde: il chiacchiericcio dell’uomo moderno, quello che arriva dalle tastiere o negli antichi bar di quartiere. Che poi non banalizza il tutto in questo unico aspetto ma il concetto esplora anche derive sociali decisamente più ampie. È una piaga questa che si riflette in tanto della vita quotidiana. FRE resta e resiste dentro le regole estetiche del rap che qui diviene anche classico in molte delle sue soluzioni digitali. Fa scuola e alla scuola deve molto il rapper milanese. Il video in rete testimonia quanta fede c’è dietro un modo di vivere e di pensare alla musica.
Il chiacchiericcio popolare. Un tempo accadeva solo nei bar. Oggi? Che percezione hai?
Una tassa sulle chiacchiere e risolleviamo il Paese. Ho letto questa frase giorni fà di Umberto Eco e mi è piaciuta molto, spiega molto bene il concetto :“I social media danno diritto di parola a legioni di imbecilli che prima parlavano solo al bar dopo un bicchiere di vino, senza danneggiare la collettività. Venivano subito messi a tacere, mentre ora hanno lo stesso diritto di parola di un Premio Nobel. È l’invasione degli imbecilli.” Si la frase è un pò forte, così come la mia percezione delle cose; ma esponensialmente questi Bla Bla Bla stanno prendendo molta importanza. Io ci rifletterei molto anche sul come le cose cambiano velocemente e per quale motivo.
E tu che lo hai tanto denunciato con questa canzone, come ti ci rapporti visto che inevitabilmente un artista ci “sbatte” contro totalmente?
Sto facendo un periodo abbastanza in solitaria, mi sento come se fossimo nuovamente in “LockDown” quindi ci “sbatto contro” un po’ meno ma ho due soluzioni interessanti. Concentrasi su qualcosa di produttivo e lottare per arrivarci e guardare solo serie e Film così da evitare più spazzatura possibile. Due passi nel parco sono sempre ben accetti!!
E pensi che il “Bla bla bla” della gente, spesso per niente misurato con coscienza critica, sappia in qualche modo celebrare a pieno la parola di un artista?
Se ho capito bene la domanda… non credo di fare musica per cercare consensi ma solo ascoltatori a cui piace la mia musica, ho un rapporto così diretto con chi mi segue che non c penso neanche. Non ho mai fatto questo tipo di analisi, ma penso che se la canzone girasse ancora di più magari svegliamo qualcuno… dobbiamo ancora esplodere !!
C’è stato un periodo e credo che continuera per un pò dove la parola “BLA BLA BLA” era ormai un trand perchè davvero mancava una coscienza critica, questo è vero.
L’aspetto glamour poi non è per niente da meno. E qui cadiamo dentro argomenti di apparenza estetica. Quanto è importante per te questo lato della scena?^
Si certo, se affascini un ascoltatore hai fatto centro, sicuramente fa parte del gioco e credo che sia importante avere una bella immagine. Ogni artista si distingue per cose diverse, tra cui una parte fashion, glamour o una storia che fa appeal . Qualcuno funziona solo perchè è glamour quindi impatta molto in generale, non sempre devi saper cantare.
Un nuovo brano che porterà ad un disco?
Dopo “BLA BLA BLA” e “FARSI MALE” ho un paio di bombette pronte ma continuo a spingere tutto. Album/disco al momento non credo sia necessario perch{ non è atteso da nessuno. Preferisco lavorare su singoli fino al momento che un disco effettivamente sia necessario.