È un ritorno in scena dopo il disco “Mare mosso”. È un ricordare a tutti il peso e la bellezza sociale del folk che per i Mandalamarra guidati dalle liriche del poeta Picas (Domenico Pesci), è sempre meno “kombat” e sempre più romantico. E poi la featuring di Enrico Capuano, il vero baluardo del suono “Irish” nostrano. “Dolce e amara” è una canzone che trascina vero un tramonto… trascina di sicuro vero il nuovo disco di inediti dei Mandalamarra.
Ho come l’impressione che i toni siano decisamente più romantici verso il suono e verso la vita. La maturità attutisce la “vostra ribellione”?
Il motore trainante dell’esistenza umana sicuramente è l’amore, amore in tutte le sue mistiche forme, amore come respirare, così ci siamo detti in tutta serenità, perché non aggiungere un pizzico di romanticismo in qualche pezzo?
Non è questione di maturità, semmai di consapevolezza in quello che proponiamo.
Siamo felici come non mai tra noi e il mondo là fuori.Detto ciò, non siamo assolutamente attutiti nella nostra ribellione. La nostra ribellione è viva e vegeta.
Il suono dei Mandalamarra quanto sposa i modi latini e, se mi si concede la sintesi, esotici? C’è qualcosa di tutto questo oppure sbaglio io nel sentirle?
Il suono dei Mandalamarra ha diverse contaminazioni e tra queste a volte è bello regalare al pubblico il calore di echi esotici, l’azzurro di un sole che non tramonta mai, i ritmi di terre inesplorate. Portare in spalle con sorriso e senza fatica alcuna il segno distintivo della positività è per noi qualcosa di magnifico che ci eleva.
Enrico Capuano è un vertice del folk italiano. Non penso sia caduto dal nulla con voi… che storia è stata quella vissuta assieme?
Enrico Capuano, al quale va il nostro ennesimo e sincero ringraziamento non ha bisogno certo di presentazioni; la storia del folk italiano parla per lui e ad alta voce.
Tutto ciò per noi è stato ed è tutt’ora pazzesco. Con l’aiuto del nostro leader Stefano Billy Belardi abbiamo umilmente proposto la nostra idea (dolce e amara) e il tutto è divenuto così spontaneo da concretizzarsi. Se dobbiamo intenderci siamo stati come fiumi in piena che ritrovano la propria quiete tuffandosi nell’immenso del mare.
Il nuovo disco dei Mandalamarra?
Per quanto concerne il nuovo disco possiamo solo anticipare che i pezzi sono pronti.
Amiamo però fare le cose con calma calcolando sempre i giusti passi da compiere.
Niente fretta! Prima il tour con le date che a breve anticiperemo.
Poi sarà un autunno energico, e ci faremo sicuramente trovare pronti in sala di incisione.
Sono tanti i progetti che hanno unito radici e futuro. Suoni della tradizione ed elettronica commerciale. Accadrà anche a voi?
Rispettiamo il passato.
Viviamo il presente.
Al futuro?
Un brindisi in compagnia e con un buon bicchiere di vino.