Motta: «In “La musica è finita” ci sono grossi cambiamenti, ma la mia voce non posso cambiarla» | Intervista (Parte 2)

– di Riccardo De Stefano – Nel disco c’è un sentimento un po’ duplice, da un lato l’aspetto più intimo e personale, dall’altro questa sorta di irrequietezza che dicevamo prima. Forse non a caso la copertina è divisa a metà e l’album è diviso da un intermezzo: è un tentativo di riconciliare due parti opposte?…

Motta: «In “La musica è finita” ci sono grossi cambiamenti, ma la mia voce non posso cambiarla» | Intervista

– di Riccardo De Stefano – Francesco Motta, che si presenta al pubblico semplicemente con il cognome, ha pubblicato lo scorso ottobre La musica è finita, il suo quarto album in studio da solista, uscito per Sugar con distribuzione Universal Music Italia e anticipato dal singolo omonimo – che abbiamo recensito qui. Il numero delle pubblicazioni…

Motta, la semplicità della bellezza e la fragilità della felicità | Intervista (Parte 1)

*Nota per nerd: La progressione prediletta di Motta è il passaggio dall’accordo del VI grado della scala maggiore all’equivalente del VI grado della scala minore, o per dirla facile, far seguire a un La minore un La bemolle. Questa progressione appare, ad esempio in “Prima o poi ci passerà”, “Sei bella davvero”, “Del tempo che…