Quello di Anna e L’Appartamento è senza dubbio uno dei debut album più interessanti che il 2021 ci ha regalato, una colonna sonora autobiografica e schietta per tutti noi che siamo rimasti chiusi in casa nei nostri monolocali, ancora una volta, per un altro anno. Questo disco contiene tutta la frustrazione del caso, tutti i film che abbiamo consumato davanti al computer quando non potevamo andare al cinema, tutti gli sfoghi contro quei ragazzi che ci abbandonato ghostandoci nel peggiore dei modi.
Anastasia Brugnoli, questo il nome vero della cantautrice, ci immerge nel suo mondo, il più comune che possiate immaginare: ed è quindi impossibile non ritrovarci ad annuire ai suoi sfoghi, fino a condividerli. Anna e L’Appartamento (all’anagrafe appunto Anastasia Brugnoli) è una cantautrice veronese classe 1991. Canta qualunque cosa le passi per la testa da che ne ha memoria. Dappertutto. Sempre.
In sintesi: un disco che va benissimo se avete bisogno di urlare alla finestra, se volete ballare nudi per casa mentre vi vestite prima di andare al lavoro, un disco leggero per chi ha bisogno di quella musica leggerissima, ma anche un disco triste, per chi ha bisogno di arrabbiarsi, di espiare, e mandare a cagare quello stronzo del proprio ex.
Anna e L’Appartamento è la vostra nuova migliore amica.