BowLand: «I discografici non riescono a capire come progettare un percorso per una realtà come la nostra» | Intervista

– di Martina Rossato – I BowLand sono un progetto discografico unico. Saeed, Pejman e Lei Low si sono conosciuti a Teheran ma il gruppo nasce a Firenze, dove si sono trasferiti per studiare. I loro brani sono una commistione di culture e generi molto particolare, un misto tra atmosfere oniriche, sonorità orientali ed elettriche…

BowLand: «I discografici non riescono a capire come progettare un percorso per una realtà come la nostra» | Parte 2 | Intervista

– di Martina Rossato – Facciamo un passo indietro. Siete una commistione di culture pazzesca e create un’atmosfera talmente particolare da essere unica e impossibile da collocare geograficamente. Voi dove vi vedete? Saeed: Secondo me il luogo a cui apparteniamo è più mentale, metafisico. La musica che facciamo assomiglia a tante cose, ha elementi che…

Con il suo esordio, Opera ci ricorda che l’Arte salverà il mondo | Recensione

– di Martina Rossato – Quante volte ci è capitato di farci domande sull’utilità dell’arte, come se avessimo la presunzione di poter vivere senza? “L’Arte Prima”, disco di esordio di Opera, ci offre la risposta a molti di questi interrogativi. “Amici miei, mettiamo l’Arte prima; noi persone siamo così ingenue da riuscire a creare qualcosa…

Nuvolari: il suo nuovo album va assaporato “Lentamente” | Intervista

– di Martina Rossato – È uscito venerdì 22 ottobre per Bomba Dischi “Lentamente”, l’album di esordio di Nuvolari, al secolo Matteo Pirotti. Il disco, con le sue nove tracce, raccoglie l’eredità del cantautorato italiano attraverso la visione del mondo di Matteo. Una sequenza di brani, prevalentemente lenti, racconta, come un diario, le sue esperienze:…

Dodicianni: “Avere paura del giudizio è la morte del provare a fare arte” | Intervista

– di Martina Rossato – Esce oggi il video di “Dicono che tu”, l’ultimo singolo di Andrea Dodicianni, al secolo Andrea Cavallaro, scritto in collaborazione con Golden Years. Il brano è un manifesto di libertà, un invito ad essere sempre se stessi, rivendicando il nostro diritto ad essere unici e, perché no, anche un po’ strani. Dodicianni…