A Quiet Guy: di “Corpi estranei”, di nebbie e altri silenzi | Recensione
Penso che raramente si trovi il tempo di vivere in silenzio. E per quelli come noi che si abita le strade di provincia, il silenzio, quasi diviene una condanna di luce, di spazio, di possibilità. E poi ci sono i vermi, gli aborigeni, i senza fissa costanza, quelli che hanno l’ossessione del poco e del…