Parleremo di provincia italiana visto che è da li che vengono. Ma non solo… parleremo di un’allegoria tutta rock che torna a colorarsi di suono suonato, di modi “antichi” che ormai stanno tornando di moda. Sono i Twik, formazione abruzzese che torna in scena con un nuovo singolo dal titolo “Problemi con Houston?!”: tra attualità e fantasia, si dipana uno spaccato sociale tutto italiano che suona decisamente rock.
I Twik e la provincia italiana. È da li che venite o sbaglio? Ha segnato pagine importanti di questo sound secondo voi?
Esatto! Siamo 4 persone sparse per l’Abruzzo, per l’esattezza da Piane d’Archi (CH), Montesilvano (PE), Perano (CH), Montorio al Vomano (TE). In un modo o nell’altro la provincia
con i suoi tempi più lenti rispetto alla città, la sua maggiore immersione nella natura e il minor numero di eventi, incide sul modo di far musica, come un po’ tutto quello che ci circonda.
E dalla provincia italiana, di questo tempo soprattutto, si rapiscono energie buone o solo limitazioni?
È una bilancia, a tratti ben equilibrata, a tratti meno. All’infuori dei live, pubblico e posti dove suonare, alcune cose che sentiamo manchino un po’ rispetto alle città sono soprattutto gli stimoli, e in secondo luogo la voglia di cultura. Perché diciamo che è un po’ nascosta nel substrato, ma se scaviamo per bene, a tratti riemerge.
Un nuovo singolo… il disco? A quando?
A non appena esploderemo dalla voglia di farvelo ascoltare! E ci siamo molto vicini. Sarà un album molto variegato, sia nelle tematiche che nei generi. Si andrà dai trip mentali ai temi più introspettivi, dalla ricerca di sé stessi a temi sociali, da problematiche attuali all’esplorazione del mondo. Abbiamo cercato con i nostri singoli di dare un’idea generale di come l’album possa essere ricco di eterogeneità e dettagli nascosti.
Posso dirvi che ci sento molta “America” dentro? Soprattutto nella parte centrale che si inneggia molto al modo rap…
Lo prendiamo come un complimento! Ci sono molti artisti della scena hip-hop ‘90/’00 sia dalla east che dalla west coast con cui siamo cresciuti, Vik soprattutto. Inoltre ci piace questo cross-over, incastrare qualche parte rap in brani dove meno ce lo si aspetta… come avevamo già dimostrato con il nostro singolo “Indecifrabile” uscita mesi fa.
Bella questa copertina… che ci dite?
È stata realizzata dall’artista e amico Andrea Valerio, con cui c’è una stima reciproca. Houston è al centro che sta per essere annientato da alcune persone che lo vogliono morto, mentre dalla parte opposta arrivano tutti coloro che aveva aiutato nel tempo, lì pronte a salvarlo. Si alza un gran polverone e parte la scazzottata!