– di Martina Zaralli –
In tutto sono 49 fermate, da Centocelle a Piazza Risorgimento. Ogni giorno, il Tram 19 attraversa la città eterna, passando tra i quartieri storici di Roma. Ogni fermata ha i suoi passeggeri e ogni viaggio porta con sé una moltitudine di storie da narrare: amori, ansie, gioie e preoccupazioni di una generazione – quella dei quasi trentenni – spesso non raccontata fino in fondo.
A volte le parole e le immagini però non bastano. Come nei migliori film, serve la giusta colonna sonora. Ed eccoci serviti. Il 30 ottobre scorso è arrivata Diciannove, canzone scritta da Nicola Stivaletta (ideatore del più ampio progetto social Diciannove come il Tram) e interpretata dal duo romano Le Colonne. Nel pezzo c’è la Roma degli studenti fuorisede, dei lavoratori al primo impiego, o semplicemente di tutti quelli che, nella vita, non vogliono rinunciare al romanticismo, nel senso più ampio possibile. Attraverso le figure di Claudia, Marta, Angelica, passando per i quartieri di San Lorenzo, Pigneto, Centocelle, Trastevere, sul 19 (ri)incontriamo così sogni e speranze, progetti per il futuro, ma anche delusioni per la fine di legami che si credevano indistruttibili: un sussidiario romantico che si snoda sui binari di tante storie di vita, tra i ricordi e la malinconia.
Alla pagina Instagram, si aggiunge con questo pezzo un racconto in cui molti di noi non faranno fatica a riconoscersi, mentre fuori dai finestrini scorre la Roma più bella. Anche il videoclip non poteva non essere filmato sullo storico tram: pubblicato il 6 novembre scorso, prodotto da Montalo Community, è diretto da Silvio Laccetti e Gianmarco Capri (già produttori del docufilm Generazione Diabolika).
Prossima fermata per Nicola Stivaletta sarà la pubblicazione di un racconto illustrato dal titolo Le ragazze della linea diciannove, atteso per il prossimo 4 dicembre.
