Il cantautore bolognese Franz Campi ha pubblicato il suo ultimo lavoro, intitolato “Il sentimento prevalente”, prodotto e arrangiato da Davide Belviso e uscito per Azzurra Music con distribuzione Playaudio. A proposito del disco, l’artista ha raccontato: «”È inutile essere un artista se devi vivere come un impiegato”: mi ripeto spesso questa frase di Paul Newman, dal film La stangata. Nonostante le incombenze quotidiane c’è da dire che per fortuna continuo a guardarmi attorno con gli stessi occhi ribelli, disincantati, innamorati e arrabbiati di sempre. E a scrivere canzoni. Così, dopo tanti spettacoli e diverse esperienze di lavoro, ho ripreso a raccontare con la musica il mondo con cui ciascuno di noi fa i conti ogni giorno. Credo che tutti dovremmo sempre guardarlo così: con disincanto e voglia di ribellarsi, ma anche con riconoscenza, amore e ironia. Anche se non siamo artisti. Per non farci spegnere e appiattire dalla monotonia e dalle paure».
Franz Campi, classe 1962, nasce a Bologna e intraprende una carriera da interprete del teatro-canzone, cantautore, presentatore, conduttore televisivo e radiofonico e ideatore di rassegne di musica e letteratura. Firma numerosi testi pop, lirici, per bambini e per sigle televisive e nel 1993 è tra i vincitori di Sanremo Giovani, aggiudicandosi la partecipazione al 44° Festival di Sanremo con il brano “Ma che sarei”. Nel 1994 pubblica il suo primo album, “Franz Campi”, cui fa seguito “Saluta i gatti e buonasera”, uscito nel 2004. Dal 2008 il suo brano “Beslan” è ospite del Museo della Pace di Samarcanda (Uzbekistan) e nello stesso anno Campi fa parte del comitato scientifico del Centro Internazionale della Canzone d’Autore a cura di Lucio Dalla e Davide Rondoni.