– di Giacomo Daneluzzo –
La proposta di questa settimana è Not in My Name, ultimo lavoro del gruppo abruzzese Gae Campana Band. Pubblicato da Areasonica Records, l’EP condensa in sei tracce sonorità eterogenee, per quanto tendenti a un pop-rock cantautoriale.
I testi sono caratterizzati da un linguaggio immediato e comunicativo e si rivelano anch’essi piuttosto eterogenei dal punto di vista delle tematiche toccate (da un sentimento di evasione in Voglio vivere in un posto lontano al tema dei migranti di Portami a casa).
Appare evidente dal titolo e dalla copertina l’intento sociale del disco della Gae Campana Band, che comunque decide di riservare spazio anche a questioni più legate all’individualità. Una scelta originale è quella di omaggiare con la traccia Il tatuaggio elettrico, e il relativo video, l’iconico fumettista e illustratore italiano Andrea Pazienza, scomparso nel 1988.
Not in My Name è un disco maturo, che in sole sei tracce esprime una grande varietà di concetti, senza osare troppo nella sperimentazione ma evitando di scadere nella banalità, anche grazie agli ottimi arrangiamenti delle tracce.