Domenica 25 settembre – Ore 14.00
Sala Bigari – Faenza
Piazza del Popolo, 31
Dal 2008 la Rete dei Festival opera nel settore della musica live creando connessioni e collaborazioni tra festival e rassegne di tutta Italia, parallelamente il Mei è stato, da più di vent’anni a questa parte, un prezioso contenitore per i più interessanti contest e premi del Paese, dando spazio a migliaia di giovani artisti.
Quest’anno la Rete ha subìto dei cambiamenti che l’hanno rilanciata, attraverso un nuovo responsabile organizzativo (Francesco Galassi, direttore della rivista ExitWell), nuovi progetti e registrando un incremento sensibile delle adesioni, legando a sé anche altri progetti nati in seno al Mei, come #Cambiamomusica (e Gli Stati Generali della Nuova Musica, entrambi coordinati da Tiziana Barillà di Left) e il Super Mei Circus (nato da un’idea di Saro Poppy Lanucara dell’Arci).
Il 25 settembre l’assemblea nazionale della Rete sarà un’occasione di confronto, dopo questi primi mesi della nuova gestione.
>> interventi:
- Roberto Grossi (Varigotti Festival)
- Davide Catinari (Karel Music Expo)
- Michele Scuffiotti (EdicolAcustica)
- Angelo Nuccio Gemma (IME – international music expo)
- Max Magaldi (Meeting del Mare)
- Giuseppe Marasco (Calabria Sona)
- Enrico Bianchini (Grandi Festival Italiani)
- Giulio Berghella (#nonsiamosoli)
- Riccardo De Stefano (Songs Of the FuTure)
- Valerio Massaroni (Musyng)
>> premiazioni:
- Reset Festival: il festival torinese quest’anno ha realizzato una delle formule più originali, innovative e interattive presenti nel panorama italiano
- Cellamare Music Festival: per avere creato da un evento fake uno dei più grandi festival di identità musicale pugliese capaci di rinnovare le formule ideative e aggregative nel panorama attuale
- Officine Buone: associazione che porta la nuova musica italiana negli ospedali
- Calice Città della Musica: per avere realizzato un evento che ha portato un territorio all’attenzione regionale grazie a un grande evento musicale
- Rockin’1000: per la sua capacità di innovazione nel crowdfunding e nel modello di promozione
- Il Mibact: che quest’anno ha patrocinato per il primo anno in Italia la Festa della Musica Europea facendo diventare questo paese musicalmente più europeo e integrando la musica popolare contemporanea nella cultura del nostro paese
Sono circa 50 i festival che da marzo ad oggi si sono iscritti alla Rete, trovando non solo una base promozionale attraverso i canali del Mei e di testate partner, ma un contenitore nel quale poter operare in maniera attiva, avendo anche la possibilità di offrire ai propri artisti, vincitori dei contest o semplicemente partecipanti, nuovi spazi in cui esibirsi.
Quello che stiamo creando insieme è un percorso del tutto nuovo per la Rete, fatto di interazioni e scambi, un contenitore vivo e attivo nel reciproco sostegno e nella valorizzazioni delle potenzialità personali di ognuno, in cui chi ha la voglia e lo spirito di condividere il suo lavoro e le sue idee con gli altri trova un terreno fertile.
Tra l’altro si sono realizzate molte sinergie con grandi eventi e collaborazioni con altre realtà di musica dal vivo come Arci Real e il Primo Maggio, tra gli altri e collaborazioni con altri 50 festival e contest creando una vera e propria piattaforma di collaborazione grazie a reti di festival d’autore, reti folk, contest nei club itineranti, circuiti che portano la musica negli ospedali e tante altre particolarità, come il tour del Geometra Mangoni vincitore del Primo Maggio Next e in tour con la Rete dei Festival
È stato bello vedere come progetti interessanti abbiano attirato e coinvolto altri aderenti con la volontà di crescere insieme. Portiamo l’esempio della rassegna EdicolAcustica di Grosseto, per la quale diversi festival hanno manifestato l’interesse a contribuire per renderla itinerante, ma anche festival di maggiore longevità come il Karel di Cagliari, che ha aperto le porte ad una selezione di festival aderenti mettendo loro a disposizione alcuni palchi. E ancora il campus internazionale IME, propenso ad accogliere seminari e masterclass realizzate dai festival aderenti. Sono solo alcuni esempi del circuito virtuoso che si sta creando all’interno di quello che pian piano si sta trasformando in un progetto comune e condiviso.
All’interno della Rete eccellenze quali Voci per la Libertà, unico festival interamente dedicato al tema dei diritti umani, il premio Folk nuove Generazioni e la Rete della canzone d’autore di Enrico Deregibus.
Diversi progetti sono stati avviati, riportiamo i più importanti:
- Con ARCI è stata stipulato una partnership che prevede un’azione congiunta a favore dello sviluppo di festival, rassegne e contest legati ai Circoli.
- Con iCompany e Primo Maggio Roma è stato realizzato un mini tour attraverso alcuni festival aderenti per il vincitore del contest 1MNext (dedicato ai giovani e che ogni anno porta sul palco di Piazza San Giovanni tre artisti emergenti), Il Geometra Mangoni,
- In collaborazione con Mibact e Mei abbiamo realizzato la grande Festa della Musica di Mantova (capitale della cultura 2016), portando sui dieci palchi circa mille giovani musicisti per una giornata ricca di musica e incontri.
- In collaborazione con la rivista ExitWell è stata realizzata la rubrica “Tre domande a…”, mini interviste di presentazione dedicate ai festival aderenti.
- È stato realizzato un circuito di riflessioni sugli Stati Generali della Nuova Musica che ha toccato i festival Indiegeno, Meeting del Mare e Reset Festival coordinato da ExitWell insieme alla Rete dei Festival e al MEI e saranno presentate alcune considerazioni finali.