_di Riccardo Magni
_(ph. Nicola Montanari).
Nei sette anni trascorsi da Rojo, l’ultimo disco di inediti firmato Giorgio Canali e Rossofuoco, una nuova opera era stata attesissima dai fan che hanno continuato ad affollare ogni suo concerto. In questi casi, dopo così tanto tempo, deludere le aspettative con un album non all’altezza dei precedenti è un pericolo reale. Ma non se sei Giorgio Canali: piuttosto di cadere in questa trappola, lui non avrebbe più pubblicato nulla. Undici canzoni di merda con la pioggia dentro è un disco epocale, forse il migliore di Canali per sua stessa ammissione, forse il migliore del 2018 in Italia. La pioggia è l’elemento ricorrente, la ritroviamo in tutti gli undici brani, ma non è purificatrice, non lava via nulla, piuttosto attutisce, inghiotte e nasconde le brutture del nostro tempo, che si concatenano ai drammi personali derivanti dall’amore, o meglio dal tormento per amore, di cui l’album è pieno. Dalla prima traccia Radioattività, ritmata ed incalzante quanto spietata e senza speranze, il tormento e lo struggimento si mescolano ad una dura denuncia politica e sociale, mettendo in evidenza come dinamiche più grandi di noi entrino in relazione con i nostri piccoli drammi personali creando un mix che genera pensieri ed emozioni. Rabbia, ribellione, romanticismo doloroso, sono espressi nella solita “Canali maniera”, senza fronzoli e giri di parole: testi anche poetici, ma diretti, impattanti, spinti da musiche perfette per ogni singolo tema dei brani, dalle struggenti Messaggi a nessuno, Estaate o Mondate bostik, alle incazzate Undici, Emilia parallela (citazione di Emilia Paranoica dei CCCP) o Piove, finalmente piove. La scelta del singolo pre-uscita ricaduta su Fuochi supplementari, non proprio il più radiofonico degli undici, ma estremamente rappresentativo sia dell’album che dello stile di scrittura di Canali, era quasi un avvertimento di cosa sarebbe stato il disco: bellissimo, amaro, senza alcuna speranza. Uno schiaffo di dura realtà necessario e catartico come il dolore.
Giorgio Canali & Rossofuoco è in concerto al Monk di Roma venerdì 30 novembre, in apertura Mimosa (ingresso con tessera Arci, sul sito del locale – clicca qui – tutte le info).
