– di Michela Moramarco –
Il lunedì è il giorno in cui si riprendono le fila delle cose lasciate in sospeso il venerdì sera precedente. Tra le tante cose sospese, l’ascolto delle nuove uscite discografiche settimanali. Così, per far fronte al fantomatico New Music Friday, noi di Exitwell abbiamo scelto il lunedì per proporre alla vostra attenzione di buoni lettori e ascoltatori, la selezione musicale della settimana o Monday Selection.
Da ora in poi, per non odiare il lunedì, la musica da ascoltare, si troverà qui.
Di seguito, la selezione di alcuni singoli e un album di cui proprio non si può fare a meno di parlare.
Giovanni Artegiani – “Fiore”
Un brano ricco di immagini e metafore, che affonda le radici in una storia malinconica, “Fiore” ha suoni moderni. La voce dell’artista perugino Giovanni Artegiani è una voce tradizionale, da cantautore e si mescola bene nell’atmosfera generale del brano.
Manila – “Cuore in gola”
La band Manila affronta con maturità tematiche amorose che sono però legate alla quotidianità in senso più ampio. È questo quello che avviene anche nel brano “Cuore in gola”, che racconta di attese, speranze e nodi in gola. Il brano è gradevole.
Ceneri – “Notturno”
“Notturno” è il secondo singolo di Ceneri, cantautrice friulana classe 2000. Il brano è tappezzato di suoni di rugiada, ma anche dalla paura di fare rumore in una notte nostalgica. La voce eterea dell’artista rende bene la sensazione di solitudine notturna in cui, al buio, tutte le consapevolezze amare vengono alla luce.
Alfonso Cheng – “Albero Azzurro”
“Albero Azzurro” è un brano scomodo, richiama cose del passato che non sapevi più di aver vissuto. Fa parte del progetto di Alfonso Cheng, che è stato costruito interamente in lockdown, in una situazione di isolamento. Poco male.
t vernice – “Pianura padana”
“Pianura padana” è un singolo coerente con l’immaginario it-pop alla Mac DeMarco che avevamo sentito di recente con il singolo “Plastica”. Si tratta di un brano piuttosto colorato, quasi spensierato, che regge anche a livello testuale.
Peter White – “Millisecondi”
Peter White è sicuramente una delle penne più interessanti del cantautorato italiano emergente. Il suo EP si rivolge a una generazione giovane, immersa nel proprio disagio e che cerca, a tratti, di riemergere. I testi del romano Peter White sono quindi condivisibili, spesi bene nel contesto sonoro e quindi neanche difficili alla memorizzazione. Il progetto è valido, promettente e molto personale.
Ascolta la Monday Selection Playlist!