A due anni di distanza da Un giorno nuovo ed a dieci dall’eponimo disco di esordio, che poi esordio era fino a un certo punto, dato che come noto Gian Maria Accusani ed Elisabetta Imelio venivano dall’esperienza dei Prozac+, tornano i Sick Tamburo con il loro quinto album Paura e l’amore.
Un album breve, di 33 minuti, composto da nove tracce quasi tutte sotto i 4 minuti di durata (solo Quel ragazzo speciale e Puoi ancora vanno appena oltre, rispettivamente con 4:00 e 4:15) in cui lo stile di scrittura Sick Tamburo rimane marchio di fabbrica immediatamente riconoscibile almeno quanto la voce di Accusani. Uscito per La Tempesta ed anticipato dal singolo Puoi ancora, pubblicato a marzo (guarda il video sotto).
I Sick Tamburo parlano così del nuovo album “Paura e l’amore”:
Ognuno di noi, durante il corso della vita, deve inevitabilmente fare i conti con la paura. La paura che si presenta sotto mille e mille forme ma che crea sempre e comunque uno stato di disagio che ci mette spesso in grande difficoltà.
L’amore è l’unico vero antidoto per questo disagio. L’amore è l’altra faccia della paura.
In fin dei conti, lo stesso immaginario dei Sick Tamburo ruota attorno a questa cosa. Sotto al passamontagna, che in qualche modo è proprio l’immagine della paura, c’è sicuramente l’amore.
Questo è il nostro disco. È la storia di come si possano affrontare le paure riducendole notevolmente, con un’arma che abbiamo tutti a disposizione. L’amore.