– di Riccardo Magni –
Tante le uscite interessanti nella seconda settimana di Ottobre e con #ascoltaExitWell ancora una volta proponiamo la nostra selezione.
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Questa settimana tra le prime segnalazioni ovviamente c’è il nuovo album di Niccolò Fabi dal titolo Tradizione e Tradimento, c’è Giorgio Poi che lancia il nuovo singolo Erica cuore ad elica, suonata live per la primissima volta nella data romana dello Spring Attitude venerdì 11 ottobre, e ancora il nuovo album di Nicolò Carnesi, Ho bisogno di dirti domani, il ritorno infuocato dei Linea 77 con un EP breve ma carichissimo, per non parlare del debutto di Animatronic, nuovo progetto a firma Luca Ferrari che in attesa del ritorno sulle scene dei Verdena, regala ai fan una nuovissima piccola perla.
#Cantautori
Come sempre categoria affollatissima, dove trovano spazio insieme al mostro sacro Niccolò Fabi, ed a Giorgio Poi e Nicolò Carnesi, anche il nuovo disco di Cesare Basile: si chiama Cummedia, che in siciliano vuol dire cometa (o aquilone): “Il passaggio di una cometa – spiega Cesare Basile parlando del nuovo lavoro – è segno infausto, presagio di sventure pubbliche, monito divino, annuncio di peste. La peste stravolge le relazioni umane e determina un nuovo ordine basato sul sospetto, l’accusa, il controllo, la definizione di zone e confini invalicabili. L’ordine è lo stato d’assedio, l’emergenza continua in cui la sospensione delle libertà viene presentata come il prezzo necessario per la sopravvivenza della società. Radicalizzazione del tutti contro tutti per difenderci da tutti, infine da noi stessi. Separati dal mondo e dalle nostre creazioni quotidiane. La regola è la peste. Dopo averci accecato lo spirito ci strappa il cuore. Di fronte all’ordine della peste l’unico gesto è la rivolta, quando la cometa aquilone annuncia non il castigo ma un nuovo cominciamento”. L’album ha visto la partecipazione di tantissimi artisti tra cui Rodrigo D’Erasmo (violino) e Roberto Angelini (lapsteel box).
C’è il nuovo singolo di Black Snake Moan, progetto one man band di Marco Contestabile che, nel sacro nome della psichedelia, propone una grande varietà di suoni e ci porta in atmosfere estraniate dalla nostra realtà, attraverso “un mezzo di trasporto” musicale di carattere decisamente internazionale. Il brano, che sarà l’ultimo singolo prima dell’uscita del nuovo disco
Completano poi il quadro Cortellino, già Cortex, che torna sulle scene con un nuovo album dal titolo Solo quando sbaglio, il cui singolo di lancio uscito a settembre porta lo stesso nome. E Leonardo Angelucci, che ad un anno dall’album di esordio Questo frastuono immenso, torna a farsi sentire col brano Speculare, dedicato al suo ed a tutti i nonni del mondo.
#Band
Tre singoli usciti tra marzo e settembre, AK77, Sangue Nero e Cielo Piombo, rispettivamente in featuring con Salmo, Ensi e Samuel dei Subsonica, avevano fatto presagire il tenore del nuovo disco dei Linea 77: rabbia, tensione e oscurità come nella migliore tradizione della band di Venaria Reale (Torino), che si spoglia di alcuni strumenti e suoni tipici della produzione alternative metal precedente per incontrare l’elettronica e soprattutto il rap più incazzoso, che condisce l’intero lavoro di flow martellanti e versi che sono vere e proprie palle di cannone, amalgamando il tutto con la magistrale produzione di Sir Bob Cornelius Rifo di The Bloody Beetrots. Il risultato è Server Sirena, un EP che grazie alla convergenza di artisti della scuderia INRI con alcune voci della crew Machete, ha più featuring che tracce: Salmo, Ensi e Samuel come detto, ma anche Axos, Caparezza, Hell Raton e Jack the Smoker. 18 minuti e 53 secondi di adrenalina pura, un ritorno in grande stile che è insieme anche un’operazione estremamente intelligente, nata come dichiarato in maniera del tutto spontanea in realtà e probabilmente, senza troppi pensieri commerciali alla base, ma che permette ad una band culto come i Linea 77 attraverso le tante collaborazioni con artisti apprezzatissimi e sulla cresta dell’onda, di (ri)proporsi ad una fanbase allargata rispetto allo zoccolo duro dei loro ammiratori evitando comunque di deluderli. Insomma, tanti complimenti ai Linea 77 ed in bocca al lupo per la data speciale del prossimo 6 novembre all’Alcatraz di Milano, un live che vedrà la presenza di molti degli artisti che hanno preso parte a Server Sirena e che si preannuncia a dir poco esplosiva.
Difficilmente classificabile ma decisamente interessante, per non dire assolutamente bellissimo, l’esordio di Animatronic, la nuova creatura di Luca Ferrari, famoso come batterista cofondatore dei Verdena, che unendo forze e talento con il chitarrista Luca Worm Terzi e il percussionista Nico Atzori al basso, da vita a questo progetto che a novembre pubblicherà il primo disco REC, titolo chiaramente ispirato dalla metodica di realizzazione del disco stesso, registrato in presa diretta su nastro.
L’8 novembre appunto, per La Tempesta Dischi, uscirà il disco, registrato e mixato da Alberto Ferrari e masterizzato da Giovanni Versari. Ben 16 le date live già previste ed altre ne saranno annunciate. Nel frattempo, gustiamoci l’antipasto del primo singolo Fl1pper#.
C’è poi ancora spazio per I Botanici, che a una settimana dall’uscita dell’ultimo singolo Camomilla in collaborazione con Lo Stato Sociale (non fatevi ingannare, il piglio emo-core resta intatto) lanciano il loro secondo album, Origami. Urla, sovrapposizione di voci, colpi di cassa e chitarre che spazzano l’aria… nostalgici dei Gazebo Penguins o anche più semplicemente dei “vecchi” Fast Animals and Slow Kids sono serviti: I Botanici con la loro “violenza” sonora ed i testi ancora più maturi, più diretti ed assimilabili grazie forse anche all’apporto creativo (o almeno alla vicinanza) dei regaz de Lo Stato Sociale, sono tra le nuove speranze dell’alternative rock italico.
Last but not least, riecco gli A Morte l’Amore con Non solo moda. Per chi si fosse perso l’esordio del power trio nel 2016 con l’album intitolato proprio A morte l’amore, è un’ottima occasione per recuperare. Anche se in realtà, mantenendo intatta una certa personalità ben inquadrata, la band vira su sonorità meno crude ed acide ma più elettroniche, in una sperimentazione che è spinta verso l’avanguardismo. Una gran bella proposta per chi è in cerca di qualcosa di assolutamente non omologato nel panorama musicale italiano.
– ASCOLTALI TUTTI –
#Cantautori
Niccolò Fabi
Giorgio Poi
Nicolò Carnesi
Black Snake Moan
Cesare Basile
Cortellino
Leonardo Angelucci
#Band
Linea 77
Animatronic
I Botanici
A Morte l’Amore