_(foto Ilaria Magliocchetti Lombi).
Tra le tante uscite di questo venerdì 30 novembre, una menzione speciale la merita senza dubbio l’album che vede il ritorno di una colonna del panorama indipendente italiano come i Giardini di Mirò, che pubblicano l’album “Different Time” per 42Records.
Un’attesa lunga per una band dalla discografia sterminata, ma che nonostante gli lp, gli ep, le colonne sonore e le sonorizzazioni di film muti, non presentava un lavoro di inediti dal lontano 2012, con “Good Luck”.
Ed è un ritorno in grande stile, che mantiene solidi legami con il passato ma proietta i Giardini di Mirò ulteriormente in avanti, verso un futuro luminoso e ancora da scrivere, anche grazie alla rinnovata collaborazione con Giacomo Fiorenza, lo stesso produttore con cui avevano realizzato i primi due album “Rise and Fall of Academic Drifting” e ”Punk… Non Diet!”, che da subito li avevano consacrati tra gli imprescindibili degli anni Zero.
Due anni di lavoro, la solita attenzione maniacale per i suoni, per ogni minima variazione, per ogni singolo dettaglio, il tutto finalizzato a ricreare quel mood oscillante tra post rock, psichedelia ed elettronica che da sempre rende i dischi dei Giardini di Mirò delle vere e proprie esperienze sonore, dei viaggi musicali che ogni tanto si mantengono su eccentriche forme canzoni, altre volte deragliano verso le direzioni più disparate.
Esattamente come per la title track: nove minuti in cui i Giardini di Mirò hanno voluto mostrare a tutti di essere più in forma che mai, più focalizzati che mai, sempre pronti a ipnotizzare le orecchie e ad incendiare i palchi italiani ed europei come fanno da almeno vent’anni.
Queste le prime date confermate del tour, organizzato da DNA concerti:
18 gennaio 2019 Milano Santeria
19 gennaio 2019 Pisa Lumiere
25 gennaio 2019 Roma Monk
26 gennaio 2019 Terlizzi (BA) MAT
08 febbraio 2019 Ravenna Bronson
09 febbraio 2019 Verona Colorificio Kroen
15 febbraio 2019 Torino Spazio211
16 febbraio 2019 Firenze Auditorium Flog
22 febbraio 2019 Pordenone Astro Club
02 marzo 2019 Bologna Locomotiv
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