Si intitola “Romantica io” il nuovissimo disco della rocker emiliana Pia Tuccitto. Un disco che troviamo anche in una bellissima edizione in vinile in cui apprezziamo maggiormente la grafica di copertina: un disegno della stessa Tuccitto che immortala il suo ipotetico avatar denominato “La rocker”. E dentro una tracklist di 11 brani non troviamo solo inediti come il primo singolo estratto “Tu sei un sogno per me” in collaborazione con Federica Lisi – anche compagna di scena nel reading scritto e realizzato a 4 mani, dal titolo “ioelei”, che ha visto la luce in questo tempo in oltre 50 repliche. Troviamo anche qualche grande classico e su tutte svetta la famosa “E…” portata al successo da Vasco Rossi e che finalmente “torna” alla legittima proprietaria. Un suono che non eccede e non trasgredisce alle didattiche del grande pop-rock italiano d’autore dimostrandosi coerente, composto e sempre ricco di mestiere. Non eccede nella vocalità che non diventa mai rabbiosa ne rigida, ma si attesta sempre su soluzioni dolci quasi a voler celebrare a pieno il titolo dell’opera. E non eccede neanche in trasgressioni di stile che oggi sembrano abusate in ogni direzione. Un disco che sottolinea la grade carriera di Pia Tuccitto, anzi la conferma di nuovo per il suo grande potenziale e che dimostra quanta bellezza esiste ancora dietro la semplicità della musica scritta dalle emozioni e non dai progetti di marketing perennemente in cerca di vetrine e condivisioni. Un lavoro finalmente libero da vincoli discografici, di un suono e di una scrittura che trasudano libertà in tutte le sue declinazioni.
Nuovo lavoro, nuove scritture ma anche qualche grande successo del passato. Perché questa scelta di rimescolare un po’ le carte?
Non gioco a carte canto solo le mie canzoni.
Che rapporto hai con il tuo passato? Con le tue vecchie canzoni?
La musica non ha età, le mie canzoni sono così dirette e semplici che le potrei cantare anche tra 20 anni e sono sempre attuali…. basta ascoltare “E…”
L’immagine e la dimensione del visivo hanno sempre preso un grande spazio nella tua vita artistica. Ho come l’impressione che sia una dimensione quasi prioritaria rispetto alla musica stessa o sbaglio?
La cosa più importante per me è la musica, tutte le altre forme d’arte si mescolano bene, la cosa più bella è proprio nel mischiarle.
E non a caso questo disco riporta in copertina un tuo disegno… come nasce?
Nasce dalla passione che ho nel dipingere le maglie, è così che è nato l’avatar “LA ROCKER”, (soprannome dato dal mio amico Nicolalospericolato), come cover del disco, sono io, e la testa blu è il colore dei miei occhi. Mentre dipingevo sentivo che mi somigliava e così ho pensato di rappresentarla in tutte le 11 canzoni.
Quando si parla di Rock e di Rocker, per te cosa significa? Cos’è il rock per Pia Tuccitto?
Il mio modo di pensare è quello di una bambina, la semplicità e l’essere diretti senza filtri. Questo lavoro mi rappresenta moltissimo… quindi è rock.
E a quel qualcuno che ci ha detto che il “Rock è morto”?
Ascolta “Romantica io”… R’n’r!