LE VITE PARALLELE

E.L.E.N.A. È IL SINGOLO D’ESORDIO DEL DUO

In anteprima per ExitWell il videoclip

Elena, un nome che diventa acronimo. Un nome che “non è un nome, ma un grido d’esultanza”. Un nome che ci riporta direttamente dal mito – quello di una Elena da sempre vittimizzata per aver scatenato una guerra – alla bimba protagonista del videoclip. Una bambina ripresa nel suo spazio domestico, impegnata ad essere solo se stessa, ad essere una bambina, che gioca, ride, scherza. Vive cioè la sua vita, “che certe volte è un esercizio di ginnastica, ti costa una fatica ma ti basta fare pratica”.

È questo il videoclip di E.L.E.N.A. singolo d’esordio per il duo pugliese Le Vite Parallele, progetto di racconti in musica composto da Nicola Fragnelli ed Enrico Pellegrini, che si contraddistingue per la collaborazione con un vocalist diverso per ciascuna canzone. Per questo primo singolo la scelta è ricaduta sull’amico e visual artist Walter Trono.

Il video di E.L.E.N.A. parla della gioia che nasce dagli ostacoli superati. Da qualsiasi ostacolo superato, non importa la grandezza. “È un esercizio quotidiano che coinvolge tutti: adulti e bambini, donne e uomini, anziani e neonati. Da questo punto di vista, potevamo scegliere e costruire un numero infinite di storie. Ma abbiamo scelto Giorgia, una ragazzina di 8 anni chiamata a fare i conti con i piccoli dispetti domestici di un suo misterioso componente familiare. L’abbiamo scelta perché quella è un’età particolare: non si hanno i mezzi per reagire alle esperienze, per lasciarsele scivolare addosso. Anzi, sono proprio quelle esperienze a trasformarsi, pian piano, in strumenti di reazione emotiva. La vita certe volte è un esercizio di ginnastica, ti costa una fatica ma ti basta fare pratica. Alla fine il significato di questo video è tutto nell’ultimo ritornello di E.L.E.N.A.”.