Giuseppe Fiori – Spazi di Vita Scomodi

Noto per la sua carriera di bassista nei Rezophonic e negli Egokid, Giuseppe Fiori esordisce al cantautorato con Spazi di Vita Scomodi, un album musicalmente molto interessante e complesso. Fin dalle prime tracce si intuisce l’enorme bagaglio culturale acquisito dall’esperienza negli altri progetti dell’artista, eppure sono proprio tali prime tracce che potrebbero fuorviare ad un primo…

Il Vuoto Elettrico – Traum

Martin Scorsese in Shutter Island, una delle sue recenti pellicole nella quale si cimenta nel thriller psicologico, fa pronunciare negli ultimi minuti del film un interessante battuta al personaggio del dott. Jeremiah Naehring, interpretato dal grandissimo Max von Sydow (Il Settimo Sigillo per intenderci), che riflette sulla somiglianza tra la parola greca trauma, che significa…

Umaan – Umaan

L’album d’esordio degli Umaan è un album notturno. Ovvero scritto di notte e che deve essere necessariamente ascoltato con il favore delle tenebre. Quindi questa sera, prima di andare a dormire, sapete cosa mettere in cuffia: un sogno piacevole e misterioso è assicurato. Synth analogici e atmosfere oniriche, una dimensione elettronica sospesa tra dreampop e…

Marco Schnabl – Marco Schnabl

Un nome come quello di Marco Schnabl non dovrebbe avere bisogno di presentazioni. E invece siamo in Italia e le presentazioni sono obbligatorie anche per lui. Una vita vissuta tra Roma e Londra suonando in centinaia di diverse venues, vantando collaborazioni con nomi del calibro di Chris Kimsey (Rolling Stones) e Nick Tauber (Thin Lizzy,…

Tartage – My personal thoughts

L’interessantissimo progetto solista di Lucio Giacalone, alias Tartage, è My personal thoughts. L’artista palermitano di stanza a Torino, posato il basso, decide di sperimentare  e di addentrarsi nell’infinito mondo dell’elettronica con risultati notevoli. Al beat e ai toni minimal, di cui il lavoro è ricco, si uniscono venature più pop: è il caso di Bloodline,…

NAGUAL: Stay Rock!

A chiamarlo esordio ci viene un po’ da ridere, per quella che non è una sottile presa in giro ma una vampata di umiltà e di banalissime definizioni che il mercato discografico ormai ha reso di moda. Perché i Nagual non sono certo di primo pelo e sicuramente non fanno musica nei garage dopo la…